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La Francia in lutto per la morte di Johnny Hallyday, monumento della canzone francese
La Francia il lutto per la morte del cantante Johnny Hallyday, autentico monumento della canzone francese, ucciso dal cancro all’età di 74 anni. A dare la notizia della morte è stata la moglie Laeticia, nel notte tra martedì a mercoledì: “Johnny Hallyday se n’è andato, scrivo queste parole senza credere. È vero, il mio uomo se ne è andato, ci ha lasciato stasera, ha vissuto tutta la sua vita con coraggio e dignità “. “Fino all’ultimo momento, ha resistito a questa malattia che lo ha tormentato per mesi, regalandoci straordinarie lezioni di vita. Il cuore batte così forte in un corpo di rocker, conclude Laeticia, che ha vissuto una vita senza concessioni per il suo pubblico, per chi lo adula e chi lo ama “.
Anche il presidente francese Emmanuel Macron ha voluto rendere omaggio al cantante : “Abbiamo tutti qualcosa di Johnny Hallyday in noi”. “Da Johnny Hallyday non dimenticheremo il nome, la bocca, la voce e soprattutto le interpretazioni che, con questo lirismo rozzo e sensibile, appartengono oggi pienamente alla storia della canzone francese”.
Oltre 100 milioni di dischi venduti e 60 sul palco, è stato “l’idolo dei giovani”, quelli degli inizi del rock’n’roll dove sembrava un “Elvis Presley” fatto in Francia. Una carriera costellata da diecine di successi da “souvenir souvenir” a “Nero è nero”e poi ” Tieni la notte “,” Per me inizierà la vita “,” Ti amo “,” Gabrielle “,” La musica che amo “,” La mia bocca “,” Qualcosa di Tennessee “,” Accendi il fuoco “,” Maria “…
Una vita vissuta a pieni giri , come tutte le rock star, con i suoi eccessi , i suoi amori tempestosi , i suoi incidenti, ma tanto talento che, infine, lo ha reso una leggenda vivente.