Il Napoli affronta il ritorno di preliminare con il Nizza con lo stesso piglio autoritario mostrato nella gara di andata; per nulla intimorito di giocare in casa altrui la squadra di Sarri impone il proprio gioco sin dai primi minuti ed i numeri al termine dei primi 45′ minuti parlano ,ancora, più di ogni cosa: 57% di possesso palla , 11 tiri totali contro solo 2 per i padroni di casa, 92% di passaggi riusci, 4 calci d’angolo a favore contro nessuno per il Nizza. Francamente lo 0-0 al termine del primo tempo è la rappresentazione bugiarda di una gara che avrebbe dovuto vedere , invece, gli azzurri in netto vantaggio  ma , occorre ammetterlo, la causa di ciò va imputata più  all’imprecisione degli avanti napoletani sotto porta  , stasera particolarmente accentuata,  che alla bravura della retroguardia francese. Negli spogliatoi Sarri deve aver alzato parecchio la voce perché gli azzurri, al rientro in campo, non fanno passare neanche 3′ della ripresa che passano in vantaggio: Insigne lancia Hamsik sulla fascia che manda rasoterra al centro per Callejon che, stavolta , non sbaglia e mette dentro la palla dell’ 1-0 , qualificazione praticamente in cassaforte. Passa un  minuto e Mertens con una conclusione dal limite manda la palla stamparsi sul palo. Il Napoli controlla lungamente il gioco ed il pubblico di casa, spazientito, comincia a fischiare il Nizza. Troppa la differenza in campo. Sarri, inizia a pensare al campionato e  manda in campo Zielinski per far rifiatare  Hamsik  , questa la dice lunga di come il mister  si senta al sicuro. Stesso sorte per Mario Balotelli, al 32′ della ripresa,  che lascia il terreno di gioco a testa bassa ed accompagnato dai fischi dei propri tifosi , dopo una gara impalpabile. La gara corre via senza troppe emozioni, ci pensa Zielinski a regalare un leggero brivido ai tifosi partenopei  perdendo una palla in zona pericolosa ma Reina ipnotizza Ganago. Quando tutti aspettano il fischio finale, Insigne decide di farsi un regalo capitalizzando un cross di Ghoulam e mandando la palla in rete, con un preciso tiro di destro nell’angolo. Il Nizza cerca la rete dell’orgoglio ma la traversa nega questa soddisfazione a Melou. Finisce 2-0 per il Napoli , missione compiuta si va in Champions.

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