Stop ai telemarketing selvaggi che ci assillano ad ogni ora con telefonate ripetute e anche aggressive. La Commissione Lavori Pubblici del Senato ha approvato un disegno di legge, presentato dal senatore Jonny Crosio, con il quale si dettano “Nuove disposizioni in materia di iscrizione e funzionamento del registro delle opposizioni e istituzione di un prefisso unico nazionale per le chiamate telefoniche a scopo promozionale e di ricerche di mercato.

In base  a tale disegno di legge chi vorrà evitare di essere disturbato potrà chiedere l’esclusione dei numeri di tutte le proprie utenze, sia fisse che mobili, e negare l’utilizzo dei dati personali attraverso l’iscrizione nel registro per le opposizioni.

L’Italia è il secondo Paese dell’Europa più colpito dal fenomeno delle telefonate pubblicitarie. Al primo posto c’è il Regno Unito. Peraltro, l’azione dei call center è talmente aggressiva che fa rientrare l’Italia al 13° posto nella top list 20 a livello globale. 

Dovrebbero, pertanto, finire le insistenti telefonate che molestano la nostra vita in quanto il disegno di legge stabilisce che ci saranno dei prefissi unici per tutti i call center e, pertanto, saranno riconoscibili i numeri. Inoltre, sarà allargato anche ai numeri di cellulari il registro delle opposizioni, per cui gli utenti che non intendono ricevere telefonate per le promozioni potranno iscriversi al Registro previsto dal decreto del presidente della Repubblica n. 178/10.

Il Disegno di legge fa obbligo agli operatori che utilizzano i sistemi di pubblicità telefonica e di vendita telefonica o che compiono ricerche di mercato o comunicazioni commerciali telefoniche di consultare mensilmente e, comunque, precedentemente all’inizio di ogni campagna promozionale, il Registro pubblico delle opposizioni e di provvedere all’aggiornamento delle proprie liste.

Il titolare del trattamento dei dati personali è responsabile in solido delle violazioni delle disposizioni della presente legge anche nel caso di affidamento a terzi di attività di call center per l’effettuazione delle chiamate telefoniche.

Ora l’esame del Disegno di legge passerà alla Camera per l’approvazione definitiva, sperando che l’iter si concluda al più presto e si metta la parola fine a questo fenomeno di continue molestie che a volte si trasformano in vero e proprio stalking. 

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